Gestione flotte

Soluzioni per la gestione delle flotte dedicate alle aziende che cercano strumenti per coordinare gli spostamenti dei mezzi e certificare le attività assicurando efficienza, risparmio e rispetto dei tempi di lavoro.

Trasporto merci

Soluzioni di localizzazione, sicurezza e ottimizzazione delle attività per le flotte di furgoni, camion e rimorchi che ogni giorno assicurano la circolazione delle merci.

Coordinamento persone

Soluzione per il coordinamento e la sicurezza del personale che opera in mobilità: WAppYgo è l’app per smartphone che unisce l’azienda al personale sul territorio.

Industria 4.0

L’industria 4.0 è da alcuni anni al centro della trasformazione economica in Italia e nel mondo. Grazie ai dati a disposizione si avrà un miglioramento della qualità del prodotto e del processo produttivo.

Internet of Things

Dispositivi IoT con minime dimensioni e lunga autonomia per la localizzazione e il monitoraggio di oggetti, merci e attrezzature.

Recupero accise carburanti

Servizi tecnici e professionali per affiancare le aziende nel recupero delle accise sul carburante utilizzato per produrre forza motrice e per l’autotrasporto.

Progetti speciali

Progettazione e realizzazione di soluzioni personalizzate per grandi aziende e Pubblica amministrazione.

Sanificazione flotte

La soluzione Safe&WAY automatizza la sanificazione delle flotte aziendali

Recupero Accise per Forza Motrice e Macchine Operatrici

Il recupero accise per chi utilizza macchine operatrici, sia fisse che semoventi, è pari al 70% dell’aliquota accisa in vigore, attualmente circa 0,43 Euro per ogni litro di gasolio consumato per la produzione di forza motrice.

I valori e gli importi di accisa riportati sul presente sito si riferiscono all’aliquota in vigore prima dell’introduzione del D.L. 21 del 21 marzo 2022 e successive proroghe.

 


 

La richiesta di rimborso delle accise per macchine operatrici ha cadenza non inferiore al trimestre e può essere ottenuta, di norma, tramite l’emissione da parte dell’Agenzia delle Dogane di lettere di accredito da scontare per l’acquisto di nuovo carburante.

La procedura consiste nell’installazione di un contatore fiscale – su ciascun macchinario, la successiva presentazione dell’istanza all’Agenzia delle Dogane competente, il suggello da parte dell’Agenzia delle Dogane e infine la presentazione periodica dell’istanza di rimborso.

Aziende beneficiarie del rimborso accise per macchine operatrici

L’agevolazione è riconosciuta dall’Agenzia delle Dogane (Circolare 33/D), a chi acquista gasolio ed utilizza macchine operatrici. In particolare, non è necessario che i mezzi siano di proprietà, ma è sufficiente un regolare contratto di noleggio e/o comodato d’uso. Le aziende interessate all’ottenimento del rimborso delle accise per forza motrice sono tutte quelle presenti nelle categorie Ateco 2007, indicate alle lettere da A ad H e l’agevolazione è prevista per i mezzi fissi, per quelli non omologati per la circolazione su rete stradale pubblica e per quelli omologati con limitazioni (riportate sulla carta di circolazione).

Settori aziendali

  • Agricoltura, silvicoltura e pesca.
  • Estrazione di minerali da cave e miniere.
  • Attività manifatturiere.
  • Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata.
  • Fornitura di acqua.
  • Reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento.
  • Costruzioni.
  • Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli.
  • Trasporto e magazzinaggio.

Tipologie di mezzi agevolabili

I mezzi che possono usufruire del recupero delle accise per macchine operatrici sono:

  • macchine movimento terra;
  • escavatori;
  • ruspe;
  • bulldozer;
  • dumper;
  • camion da cantiere;
  • frantumatori;
  • trituratori;
  • compressori;
  • motopompe;
  • idrovore;
  • trivelle;
  • macchine per palancole e micropali;
  • perforatrici;
  • vibrofinitrici;
  • gru, rulli compattatori;
  • gru per lo spostamento di container;
  • cippatori;
  • vagli e macchine operatrici;
  • battipista e altre tipologie.

Calcolare l’importo del rimborso accise per forza motrice

Per ciascun litro di gasolio, consumato per sviluppare forza motrice, il rimborso è pari al 70% dell’aliquota dell’accisa in vigore (0,6174€ x 70%= 0,432€). L’importo indicativo del rimborso accise per alcune tipologie di macchine operatrici, ipotizzando una riduzione del 25% sul consumo complessivo dovuto al gasolio impiegato per la traslazione, è riportato nella seguente tabella:

TIPO DI MACCHINA CONSUMO l/anno RIMBORSO €
Macchina piccola poco utilizzata 5.000 1.620
Macchina poco utilizzata 10.000 3.240
Macchina movimento terra piccola 20.000 6.480
Battipista 30.000 9.720
Perforatrice 40.000 12.960
Macchina movimento terra grande 60.000 19.440
Frantumatore 100.000 32.400
Nota: I valori sono indicativi e non impegnativi dell’effettivo rimborso

Il contatore fiscale WAYClearCounter

Il contatore fiscale WAYClearCounter, è un dispositivo STAND ALONE progettato appositamente da WAY. in grado di acquisire le informazioni delle ore e dei giri motore, di visualizzarli sull’apposito display, nel pieno rispetto della Nota dell’Agenzia delle Dogane RU137972 del 26 novembre 2013, che descrive le caratteristiche tecniche che devono contraddistinguere i contatori fiscali.
WAYClearCounter è integrabile con il nostro servizio completo di gestione delle procedure amministrative per il recupero delle accise su gasolio e carburanti e con un modulo di telelettura e geolocalizzazione GPS, per permettere alle aziende un risparmio di tempo e costi. Siamo tra i pochi operatori del settore a poter offrire la prestazione di telelettura dei dati raccolti dal contatore fiscale, nel pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla normativa. In tutta Italia oltre 65 Agenzie delle Dogane hanno riconosciuto a norma il dispositivo WAYClearCounter integrato con il modulo di telelettura e geolocalizzazione.

  • Il dispositivo è racchiuso in un contenitore in materiale plastico a chiusura ermetica che ne garantisce la protezione in condizioni ambientali critiche (pioggia, neve, fango…), ma completamente trasparente in modo che ogni componente interno sia facilmente individuabile;
  • nel contenitore e nel coperchio di chiusura sono predisposti fori per il passaggio dei fili metallici per il suggello del contenitore e del cablaggio di collegamento alla macchina operatrice;
  • una piastra metallica ammortizzata agevola l’installazione e il fissaggio a bordo della macchina operatrice;
  • il display retroilluminato visualizza sia i contatori progressivi richiesti dalla norma, sia i valori istantanei per un’agevole verifica del corretto funzionamento;
  • tre led colorati evidenziano le condizioni di funzionamento e diagnostica;
  • una doppia memoria EEPROM è presente per la scrittura dei dati delle ore di lavoro e dei giri motore;
  • il modulo di alimentazione 9V–36V DC consente l’utilizzo sia su macchine con impianti elettrici “stanchi”, sia di assorbire eventuali picchi di tensione;
  • la batteria di backup al litio mantiene il dispositivo funzionante in caso di assenza temporanea di alimentazione elettrica dalla macchina operatrice;
  • il modulo elettronico contaimpulsi e contaore è optoisolato;
  • non sono presenti elementi accessibili che consentano, dopo l’installazione e la definizione del parametro K di conversione tra impulsi e giri motore, una modifica del parametro stesso;
  • ogni singolo dispositivo presenta una propria etichettatura che ne attesta la certificazione SIT, tramite la corrispondenza tra il numero di serie riportato in etichetta e quello visualizzato sul display.
  • Il dispositivo, una volta suggellato, prevede esclusivamente 4 fili di connessione con il mondo esterno, un positivo e una massa per l’alimentazione elettrica, un filo segnale ed una massa per ricevere gli impulsi dell’alternatore/volano;
  • non sono presenti nel dispositivo moduli elettronici né interfacce in grado di ricevere o trasmettere dati con l’esterno attraverso connessioni “a filo”, quali seriali, USB, LAN, …;
  • non sono presenti nel dispositivo moduli elettronici né interfacce in grado di ricevere o trasmettere dati con l’esterno attraverso connessioni “wireless”, quali GSM/GPRS/UMTS, WiFi, Bluetooth, Infrarosso, RFID, …;
  • non sono presenti nel dispositivo moduli elettronici in grado di ricevere condizionamenti da magneti, RFID o altri sistemi di prossimità;
  • non sono presenti nel dispositivo moduli GPS o radio in genere;
  • il dispositivo di telelettura complementare è messo in opera con propri collegamenti del tutto indipendenti ed isolati dal contatore fiscale WAYCC, Clear Counter, che è e resta stand alone come richiesto dall’Agenzia delle Dogane.

Le funzioni del dispositivo base di telelettura sono le seguenti:

  • visualizzazione di giri progressivi ed ore motore;
  • localizzazione GPS in tempo reale su cartografia;
  • periodi di sosta e movimento;
  • report e statistiche sull’utilizzo dei macchinari;
  • memorizzazione e visualizzazione dei dati storici dei percorsi e delle attività su cartografia;
  • sicurezza base con geofencing (uscita dal cantiere) e vincoli sugli orari e le date di attivazione delle macchine operatrici;
  • blocco/sblocco avviamento delle macchine da remoto.

A queste funzioni, altre possono essere aggiunte con dispositivi di telelettura diversi:

  • identificazione autista tramite badge o RFID;
  • controllo consumi con copritappo e/o sonde carburante;
  • sicurezza con procedure di attivazione complesse e controllo 24h effettuato da un Istituto di Vigilanza;
  • lettura dati centraline elettroniche da CAN bus.

Richiedi una consulenza gratuita

  • Il nostro team è a tua completa disposizione per trovare la migliore soluzione tecnologica alle tue esigenze. Contattaci subito al numero:
    338.6295463